Il Centro Nascita Montessori organizza a Reggio Calabria il Corso di Formazione dal titolo:
“Sapere, saper fare, saper essere.” Corso per educatrici Montessori 0-3 anni.
“SAPERE, SAPER FARE, SAPER ESSERE. MONTESSORI UN PERCORSO ATTUALE”
Il corso è rivolto ad educatrici/ori interessate/i a lavorare nei Nidi e nei Servizi integrativi per l’infanzia ad approccio montessoriano e non solo.
I fondamenti dell’approccio montessoriano per i bambini nella fascia 0-3 anni sono l’organizzazione degli ambienti, la centralità dell’idea del bambino competente, il fondamentale ruolo dell’educatore e la scientifica conoscenza dello sviluppo del bambino.
La nostra proposta formativa approfondisce questi temi e li correda di altre esperienze affini e contigue che hanno arricchito e accompagnato il lavoro del Centro Nascita Montessori fin dai suoi inizi.
Il corso si terrà al Community Lab Impronte a Sud, bene confiscato alle mafie assegnato al Consorzio Macramè, a Reggio Calabria, in Via Possidonea, 53.
Il Centro Nascita Montessori contribuisce al fondo mutualistico di Impronte a Sud e sostiene le attività del Progetto Giochiamo a Crescere del Consorzio Macramè.
https://www.consorziomacrame.it/wp-content/uploads/2022/10/brochure_Montessori-2048-×-1154-px-e1666881850510.png11272000Consorzio Macramèhttps://www.consorziomacrame.it/wp-content/uploads/2023/03/logo_2023-300x121.pngConsorzio Macramè2022-10-27 14:42:242022-10-27 14:51:12Al via il Corso di specializzazione Montessori - fascia 0-3
Abbiamo avviato nel comune di Melito Porto Salvo una serie di servizi di sostegno scolastico ed extrascolastico per potenziare i servizi socio-educativi territoriali già presenti. Li gestiremo con le nostre socie, Ce.Re.So (Centro Reggino di solidarietà) e La Nostra Valle di Condofuri, in collaborazione con il Comune di Melito.
Attraverso i servizi di sostegno scolastico intendiamo contribuire a migliorare le capacità scolastiche e formative dei minori, a sviluppare le loro capacità comunicative ed espressive. Educare ai valori della legalità e della cittadinanza attiva. Ma anche fornire supporto (socio-educativo, psico-sociale, comunicativo-espressivo-affettivo) alle loro famiglie.
Destinatari dei servizi sono i minori delle scuole elementari e medie e le loro famiglie in situazioni di disagio, di emarginazione che hanno residenza in uno dei comuni dell’Ambito Territoriale di Melito Porto Salvo.
I nostri servizi di sostegno scolastico ed extrascolastico
Gestiamo 2 spazi di aggregazione messi a disposizione dal Comune di Melito per consentire ai minori di incontrarsi, fare attività di laboratorio e gioco, sperimentare percorsi educativi, sociali e culturali. Ma anche per supportare le famiglie nella gestione della vita quotidiana dei figli attraverso incontri di confronto.
I bambini dello spazio neutro che abbiamo attrezzato con il comune di Melito Porto Salvo
Offriamo un servizio di sostegno scolastico domiciliaresu richiesta (on demand). Per i minori che hanno difficoltà a partecipare alle attività degli spazi di aggregazione, che hanno bisogno di un servizio individuale extra-scolastico (SEI) come l’aiuto nei compiti a casa.
E gestiamo uno sportello di counselling scolastico per gli studenti delle scuole superiori, le loro famiglie e i docenti. Uno spazio di ascolto che abbiamo attivato presso le scuole e che ha l’obiettivo di ascoltare, orientare, accogliere richieste di aiuto, prevenire situazioni di disagio, promuovere il benessere psicologico e sociale dei ragazzi e delle loro famiglie.
Come accedere ai servizi di sostegno scolastico ed extrascolastico
Per accedere ai servizi di sostegno scolastico ed estrascolastico devi presentare la domanda di partecipazione al Servizio Sociale. Leggi l’Avviso pubblico per sapere se sei in possesso dei requisiti richiesti.
https://www.consorziomacrame.it/wp-content/uploads/2021/02/bambini-che-colorano-scaled.jpg17072560Consorzio Macramèhttps://www.consorziomacrame.it/wp-content/uploads/2023/03/logo_2023-300x121.pngConsorzio Macramè2021-04-23 21:05:332021-05-25 18:49:39Servizi di sostegno scolastico a Melito Porto Salvo
Abbiamo attivato in collaborazione con il Comune di Cardeto una serie di servizi socio-sanitari gratuiti per “andare incontro” ai bisogni di salute delle persone più vulnerabili e prendercene cura.
Ogni settimana mettiamo a disposizione presso la Casa Parrocchiale di Cardeto un’équipe sanitaria composta daun medico di Medicina Generale del territorio e un infermiere. Per eseguire servizi rapidi di misurazione di glicemia, colesterolo, trigliceridi, assistenza sanitaria infermieristica per le persone non autosufficienti, in difficoltà economica o in altra situazione di svantaggio. E anche esami di ossimetria, spirometria, misurazione della pressione arteriosa per contribuire alla risposta sanitaria contro il Covid-19.
Potenziare i servizi socio-sanitari nelle aree interne. Un’unità mobile per offrire assistenza sanitaria a domicilio
Nelle aree interne come Cardeto della città metropolitana di Reggio Calabria i presidi sanitari territoriali sono distanti. Le persone più vulnerabili hanno più difficoltà ad accedere ai servizi essenziali e rischiano di essere esclusi, di non godere del diritto all’assistenza sanitaria. Un’unità mobile attrezzata con apparecchiature elettromedicali portatili ci consentirà di potenziare e agevolare l’accesso ai servizi socio-sanitari già previsti. Di muoverci in aree diverse anche all’interno della stessa area. Di raggiungere le persone direttamente nella propria casa, offrire assistenza a domicilio – insieme al medico curante – a persone che non possono spostarsi. Per facilitare l’accesso ai servizi socio-sanitari a chi ne ha più bisogno, dare concretezza al diritto all’assistenza sanitaria di chi altrimenti ne sarebbe escluso.
Verso un nuovo welfare di prossimità
L’attività di sperimentazione dei servizi socio-sanitari avviata in collaborazione con il Comune di Cardeto rientra fra le attività del CARE LAB. Una delle attività previste nell’ambito del progetto Impronte a Sud attraverso il quale intendiamo porre le basi per un nuovo welfare di prossimità. Un modello di assistenza sanitaria, più attenta ai bisogni delle persone più fragili perchè nessuno sia escluso. Neanche chi vive in aree interne lontane dai presidi sanitari territoriali. Per attivare interventi di medicina territoriale e di iniziativa, con servizi di cure domiciliari nei confronti di persone in difficoltà, raggiungere territori e persone altrimenti escluse dalle prestazioni sanitarie.
Pensiamo che – nei momenti di crisi soprattutto – è importante non lasciare indietro nessuno. Che la medicina territoriale, le cure domiciliari sono necessarie e fanno bene a chi ha bisogno di assistenza e anche al Servizio Sanitario Nazionale (SSN)!
Si può fare!
Per maggiori informazioni sui servizi socio-sanitari di Cardetochiama il nostro numero 0965 886669 lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 15.00 alle ore 18.00.
https://www.consorziomacrame.it/wp-content/uploads/2021/02/copertina-servizi-socio-sanitari-blog-post3.jpg375960Consorzio Macramèhttps://www.consorziomacrame.it/wp-content/uploads/2023/03/logo_2023-300x121.pngConsorzio Macramè2021-02-02 11:45:452021-02-15 18:08:22Impronte a Sud - Servizi socio-sanitari a Cardeto
Hai ancora 48 ore in più per candidarti con noi, quindi! Hai tempo fino alle ore 14 del 17 febbraio 2021.
Tuttavia durante le 48 ore di proroga non potrai più annullare la domanda per ripresentarne una nuova.
È online anche quest’anno il bando nazionale di servizio civile che consente ai giovani di vivere un’esperienza unica di crescita personale e di educazione alla cittadinanza attiva.
Sei un giovane di età compresa tra i 18 e i 29 anni?
Sono complessivamente 16 i posti disponibili per il servizio civile tra la nostra sede e le sedi di 3 nostre socie cooperarive (Futura cooperativa sociale, La Nostra Terra e Kyosei).
La formazione generale avrà luogo a Catanzaro presso la sede di Legacoop Calabria in Via Fares, 78 e durerà 41 ore. La formazione specifica si svolgerà presso la sede della cooperativa con la quale intraprenderai questa entusiasmante avventura e durerà 88 ore.
Puoi partecipare al servizio civile se
hai 18 anni e non hai superato il ventottesimo anno di età (28 anni e 364 giorni) alla data di presentazione della domanda;
sei cittadino italiano, ovvero di uno degli altri Stati membri dell’Unione Europea, ovvero di un Paese extra Unione Europea purché sei regolarmente soggiornante in Italia;
non hai riportato condanne penali, anche non definitive
Per accedere alla piattaforma dovrai avere lo SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale che ti permette di accedere a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione con un’unica Identità Digitale (username e password) utilizzabile da Computer, Tablet e Smartphone. Trovi l’elenco dei provider e le modalità di accesso cliccando a questo link.
Con le credenziali SPID potrai accedere alla piattaforma e candidarti.
Se dovessi avere difficoltà nella compilazione, consulta questa pratica guida che ti aiuterà a fare tutto nella maniera più corretta e rapida possibile. L’informativa sulla privacy, ai sensi del GDPR n. 679/2016, è consultabile invece cliccando qui.
Quanto dura e impegna il servizio civile
L’esperienza del servizio civile dura 12 mesi. Prevede un monte ore annuo di 1145 ore, un orario di servizio pari a una media di 25 ore settimanali compresi tra il lunedì e la domenica secondo le esigenze della sede di assegnazione.
RICORDATI di candidarti entro le ore 14 del 17 febbraio 2021! Oltre le ore 14.00 la piattaforma non consentirà più l’accesso e non potrai candidarti.
Una volta concluso il bando terremo le SELEZIONI.
Le informazioni relative ai colloqui di selezione (data, ora, luogo) verranno pubblicate successivamente sul sito di Legacoop Calabria. La pubblicazione del calendario ha valore di notifica della convocazione e se, pur avendo inoltrato la domanda, non ti presenterai al colloquio nei giorni stabiliti senza giustificato motivo, non ti potremo selezionare se non hai completato la relativa procedura.
Per informazioni, chiarimenti e supporto siamo a tua disposizione, chiamaci o scrivici!
Si chiama Agenzia sociale per l’abitare il progetto di inserimento abitativo a sostegno deimigranti regolari che vivono nelle baracche di Contrada Russo a Taurianova. Ha l’obiettivo di ridurre l’emarginazione sociale dei migranti, di promuovere l’inclusione sociale di persone in situazione di disagio socio-abitativo, favorire forme di accoglienza diffusa.
Al progetto possono aderire tutti i proprietari di case sfitte, abitabili nel comune di Taurianova e che sono disponibili a concederle in locazione.
Grazie alle garanzie, alle agevolazioni economiche e sociali, all’erogazione di voucher integrativi che il Comune di Taurianova offre, i proprietaripossono mettere a disposizione con tranquillità la propria casa, essere accompagnati alla stipula del contratto di affitto dall’Agenzia, avere la certezza di un reddito, sperimentare in prima persona un progetto innovativo di accoglienza. L’Agenzia sociale per l’abitare stipulerà per ogni casa messa a disposizione un contratto d’affitto a canone concordato con il proprietario, curerà l’inserimento dei migranti.
Nei prossimi giorni lavoreremo per individuare, selezionare e raccogliere le disponibilità di case sfitte a Taurianova da destinare in locazione a migranti regolari in condizioni di disagio abitativo.
Perché aderire a Agenzia sociale per l’abitare
La questione abitativa è un fenomeno sociale che, in forme diverse, coinvolge tutti.
Pensiamo che inserire la propria casa nel progetto significa aiutare chi ha bisogno. Contribuire a costruire nuovi modelli di accoglienza in cui i cittadini si possono attivare in prima persona.
Crediamo che in questo momento così complicato bisogna pensare a tutelare i diritti di tutti, inclusi gli ultimi, i più deboli della nostra società che rischiano di essere lasciati indietro. Uno dei principi sui quale si basa il nostro lavoro da sempre e per sempre: favorire l’inclusione sociale a tutti, nessuno escluso. Stiamo cercando di fare del nostro meglio per aiutare chi in questo momento è escluso dall’accoglienza: migranti e lavoratori stagionali che vivono nelle baracche di Contrada Russo e che pur essendo regolari non hanno nemmeno un riparo decoroso.
Ci siamo incontrati sulla piattaforma digitale di QiqoChat.com per ascoltare e discutere insieme i bisogni della comunità di Reggio Calabria, immaginare il suo “futuro desiderabile”, ragionare sulle cose che possiamo progettare con chi vive e abita la comunità.
166 iscritti interessati a contribuire in piena libertà, a confrontarsi sui sette temi del progetto, temi sui quali siamo impegnati da anni in Calabria e che riteniamo essere “assi portanti” del futuro reggino.
Una straordinaria occasione di ascolto e confronto. La testimonianza che un’alternativa è possibile, la prova che esiste una comunità ambiziosa, coraggiosa e pronta al cambiamento.
Come si è svolto #OSTSUD
L’incontro è stato introdotto dal nostro presidente Giancarlo Rafele. Sono poi seguiti i saluti di Giuseppe Falcomatà, sindaco del Comune di Reggio Calabria, e Carlo Borgomeo, presidente di Fondazione CON IL SUD.
La piattaforma allestita per l’evento è stata divisa in 8 piazze virtuali, tutte di Reggio Calabria. Piazza Castello, la piazza centrale dove ci siamo ritrovati tutti in plenaria. Le 7 piazze tematiche (Piazza Garibaldi, Piazza Carmine, Piazza Duomo, Piazza Camagna, Piazza Italia, Piazza De Nava e Piazza del Popolo) corrispondenti ai sette temi di discussione sui quali ciascun partecipante è intervenuto e ha contribuito con le proprie idee e proposte.
Abbiamo discusso sui temi di ricerca sociale, lavoro, prossimità, impresa sociale, partecipazione, rigenerazione. Abbiamo parlato anche di futuro, ascoltato e raccolto idee e proposte sul futuro desiderabile della città di Reggio Calabria.
Nella piazza centrale c’era Andrea Volterrani responsabile della comunicazione del progetto che ha illustrato le attività dell’incontro. Ma c’era anche Marco Serra fondatore e facilitatore della società Mycro Working che ha spiegato l’uso della piattaforma digitale. Nelle 7 piazze tematiche c’erano 7 facilitatori (uno per ogni piazza) che hanno gestito la discussione dei gruppi di lavoro e 7 “rapporter” che hanno scritto la discussione realizzata all’interno delle piazze virtuali.
Ogni partecipante al gruppo di dicussione ha condiviso e pubblicato le proprie idee, proposte su una bacheca online di “padlet” presente in ogni piazza tematica. Nella piazza centrale invece i partecipanti hanno proposto parole e frasi da selezionare e incidere sul materiale che coprirà la facciata dell’immobile confiscato (in fase di ristrutturazione) di Via Possidonea 53.
Come si è concluso #OSTSUD
Alla fine dell’incontro abbiamo raccolto la sintesi delle discussioni dei gruppi in un “report” istantaneo, inviato il report alle email dei partecipanti dopo la chiusura dei lavori.
Proveremo ad individuare idee e proposte sulle quali discutere insieme in un prossimo appuntamento all’inizio del prossimo anno.
Leggi e scarica il Report #OSTSUD
Nel Report abbiamo condiviso le foto delle bacheche dei “padlet” con i post-it virtuali dei partecipanti e una breve trascrizione di tutti gli interventi.
Se vuoi conoscere anche tu le idee e le proposte emerse durante l’OST di Impronte a Sud
https://www.consorziomacrame.it/wp-content/uploads/2020/11/Report-OSTSUD-1.png5001280Consorzio Macramèhttps://www.consorziomacrame.it/wp-content/uploads/2023/03/logo_2023-300x121.pngConsorzio Macramè2020-11-30 17:01:112020-11-30 21:31:12Impronte a Sud - Il Report istantaneo di #OSTSUD
Da qualche mese stiamo lavorando alla costruzione di un percorso di sviluppo sociale di comunità.
Il percorso si fonda sull’idea di sviluppare la comunità nel quartiere periferico di Pellaro a Reggio Calabria.
Mappa di Pellaro – Reggio Calabria (ph. web)
Con questo percorso vogliamo conoscere la comunità di Pellaro, osservarla, ascoltarla attraverso le persone che la vivono. Raccogliere le idee, i desideri, i bisogni dei suoi cittadini per partecipare dentro la loro comunità, farne parte. Vogliamo aiutare la comunità di Pellaro a riflettere su se stessa, migliorare la sua consapevolezza in relazione ai propri bisogni e problemi. Attivare un processo di sviluppo sociale di comunità per costruire i presupposti dello sviluppo sociale ed economico del territorio. Dove per sviluppo di comunità intendiamo la capacità di incrementare le relazioni umani e sociali, le risorse economiche ed ambientali, il capitale sociale e la coesione sociale di una comunità territoriale.
Crediamo che le persone hanno in sé e nella loro comunità le risorse per produrre cambiamento. Che occorre restituire loro protagonismo. Che la comunità ha la possibilità di sviluppare capacità e competenze per affrontare i propri problemi senza attivare processi esterni.
Siamo convinti che lo sviluppo sociale di comunità sia connesso col cambiamento culturale e che non ci può essere sviluppo senza il coinvolgimento e la concreta partecipazione dei cittadini e di tutti gli attori di quella comunità, pubblici e imprenditoriali.
Nei mesi scorsi abbiamo formato un gruppo di giovani attivatori di comunità che stanno studiando, ascoltando, osservando la comunità di Pellaro, entrando in relazione con i suoi cittadini. Stanno utilizzando lo strumento dell’ascolto e osservazione partecipante, coinvolgendo le persone del posto attraverso interviste con una presenza continuativa nel territorio.
Formazione attivatori di comunità con Andrea Volterrani e Luciano Squillaci – I Sessione
Sviluppo sociale di comunità: unico modello di sviluppo possibile. In che senso.
Lo sviluppo sociale di comunità che vogliamo avviare è un’idea innovativa, fortemente sperimentale perché diversa dall’idea di sviluppo locale comunemente inteso. Diversa perchè si tratta di:
– un percorso che a differenza della “progettazione classica” non ha l’obiettivo, perchè l’obiettivo è lo sviluppo della comunità stessa;
– un nuovo modello disviluppo della comunitàche parte dalle relazioni, dalle persone, uomini e donne presenti nel territorio e non dal territorio nel senso di area geografica in quanto tale. In questo nuovo approccio la comunità diventa protagonista e non più semplice destinataria di quegli interventi in quel territorio. La comunità propone le proprie idee, i propri sogni, ci dice di cosa ha bisogno e quindi l’attività da realizzare. Cambia anche il rapporto tra ente del terzo settore e comunità di appartenenza che diviene circolare, nel senso che l’ente del terzo settore non è più soggetto terzo, facilitatore o protagonista di un processo, ma co-protagonista in quanto elemento della stessa comunità.
– un processodi sviluppo di comunità che non ha un inizio e una fine, perchè ridefiniamo gli obiettivi nel rispetto della volontà, delle idee e scelte della comunità. In questo senso l’attivazione della comunità è un processo circolare ed è una continua attivazione di empowerment e capitale sociale che produce cambiamento e rimette in circolo empowerment e capitale. L’idea è mettere in piedi un processo virtuoso, circolare, continuo e costante, cioè di consapevolezza e relazione della comunità.
– un cambiamento culturale della comunità territoriale,quale premessa della coesione e dello sviluppo sociale e, quindi, anche dello sviluppo economico. Pensiamo che solo costruendo una diversa cultura all’interno del territorio si pongono le basi per il cambiamento.
Crediamo che avviare un percorso di sviluppo di comunità in un quartiere periferico come Pellaro possa attivare un percorso culturale di cambio del paradigma. Attivare un modello di sviluppo che metta in discussione l’approccio di comunità al quale siamo abituati. Un approccio che si discosta dalle politiche di sviluppo del Mezzogiorno, che possa favorire uno sviluppo duraturo della comunità.
In questo senso riteniamo che questo sia l’unico modello di sviluppo possibile. Ci crediamo fortemente!
https://www.consorziomacrame.it/wp-content/uploads/2020/07/foto-attivatori-di-comunità-0-3.jpg960728Consorzio Macramèhttps://www.consorziomacrame.it/wp-content/uploads/2023/03/logo_2023-300x121.pngConsorzio Macramè2020-07-17 13:42:472020-10-25 18:08:46Percorso di sviluppo sociale di comunità a Pellaro di Reggio Calabria
Vogliamo avviare la prima esperienza di welfare di comunità a Reggio Calabria.
Con il progetto Impronte a Sud – Welfare Lab vogliamo restituire alla città uno spazio aperto, in cui tutti i cittadini possono essere attori di una comunità attiva e solidale e non solo destinatari di servizi. Con il progetto sostenuto da Fondazione con il SUD prevediamo la ristrutturazione dell’immobile confiscato di Via Possidonea 53, edificio di proprietà di Gioacchino Campolo, noto come il “re dei videopoker”.
Il bene consegnatoci nel 2017 dalla Città metropolitana di Reggio Calabria mediante procedura di evidenza pubblica si trova nel centro di Reggio Calabria.
Vogliamo che l’immobile ristrutturato diventi uno spazio comune dove le famiglie, persone svantaggiate, aziende possono trovare:
uno sportello informativo e di orientamento al lavoro e formazione;
servizi e attività a sostegno di organizzazioni e imprese per la realizzazione dei processi che concorrono alla responsabilità sociale;
un social point per accedere ai servizi socio assistenziali, sociali, sanitari (CAF, patronato, cure domiciliari, sanitarie e sociali, pronto intervento a domicilio per piccole manutenzioni, interventi di riparazione);
uno spazio di co-working;
servizi di mobilità per anziani, per persone con disabilità.
Intendiamo realizzare un portale per facilitare l’accesso alle prestazioni sanitarie specialistiche e App per le prenotazioni. Vogliamo attivare anche laboratori di ricerca sociale, della mutualità, laboratori di abilità per figure addette alla realizzazione di arredi, alla riparazione di impianti e attrezzature.
Prevediamo di attivare 15 tirocini e 6/8 inserimenti lavorativi, nell’ambito dei lavori di manutenzione domestica e servizi di assistenza alla persona, all’interno di 4 cooperative partner del progetto.
Con il progetto Impronte a Sud – Welfare Lab vogliamo ridare valore ad un luogo in cui le persone possono agire e riconoscersi protagoniste della costruzione di un bene comune.
☀️ Un tempo erano beni di proprietà della mafia, ora si trasformeranno in nuove opportunità per la comunità: centri…
https://www.consorziomacrame.it/wp-content/uploads/2020/07/foto-immobile.jpg480640Consorzio Macramèhttps://www.consorziomacrame.it/wp-content/uploads/2023/03/logo_2023-300x121.pngConsorzio Macramè2020-07-15 09:13:512023-03-29 10:33:22Impronte a Sud - Welfare Lab. Welfare di comunità a Reggio Calabria
Venerdì 10 maggio p.v., dalle ore 10:30, in occasione della conclusione del Progetto Mestieri Legali, si svolgerà il primo Trekking della Biodiversità nella neo-nata Communitas della Biodiversità di Rosarno.
La Communitas della Biodiversità, situata in località Carmine, alla confluenza dei fiumi Mesima e Metramo, sul terreno confiscato alla ‘ndrangheta affidato dal Comune di Rosarno al Consorzio Macramè, è frutto del progetto “Mestieri legali”, sostenuto da Fondazione con il Sud, che giunge a conclusione dopo tre anni di intenso lavoro.
Macramè e i partner del progetto – Città Metropolitana di Reggio Calabria, Comune di Rosarno, Dipartimento dArTe dell’Università Mediterranea, Legambiente, Arci, Associazione Omnia e le cooperative sociali Alba e Mani e Terra – hanno dato vita ad una comunità che associa alle attività puramente agricole, interventi di carattere educativo e ambientale i cui attori principali sono i migranti.
Il Trekking della Biodiversità vedrà coinvolti un gruppo di studenti dell’Istituto Professionale per l’Agricoltura e l’Ambiente di Rosarno, guidati in un percorso didattico di educazione ambientale in un habitat eccezionale, tra qualità ecologica, legalità, dimensione produttiva, accoglienza e integrazione.
Visite didattiche, esperienze in natura, conoscenza della comunità, educazione e formazione sono alcune delle attività che si articoleranno dentro la Communitas, rivolte a studenti di ogni ordine e grado, viaggiatori e turisti consapevoli, ma anche famiglie e semplici cittadini. Senza dimenticare l’anima strettamente agricola e produttiva della Communitas; sul terreno, infatti, è stato piantumato un limoneto, alberi di melograno e, proprio poche settimane fa, 100 alberi di nocciole, piantati da 100 studenti dell’Istituto “Ettore Majorana” di San Lazzaro di Savena (Bologna).
https://www.consorziomacrame.it/wp-content/uploads/2019/05/Locandina-10-maggio.jpg49613508Consorzio Macramèhttps://www.consorziomacrame.it/wp-content/uploads/2023/03/logo_2023-300x121.pngConsorzio Macramè2019-05-08 07:02:292019-05-08 07:02:29Benvenuti nella Communitas della Biodiversità
https://www.consorziomacrame.it/wp-content/uploads/2019/03/Master_Unistrada_Banner.jpg15354370Consorzio Macramèhttps://www.consorziomacrame.it/wp-content/uploads/2023/03/logo_2023-300x121.pngConsorzio Macramè2019-03-08 10:48:522019-03-21 14:02:26Master di I° e II° Livello in “Esperto in politiche di valorizzazione e inclusione dell’area identitaria dello Stretto”
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Ok